Non potremo mai dirlo con certezza, ma siamo persuasi che se Moliére fosse vissuto ai
giorni nostri, il suo più grande successo, il Malato Immaginario, avrebbe comunque visto la
luce.
Scritto e rappresentato nel 1673, pochi giorni prima che Moliére morisse per
tubercolosi, il Malato immaginario è la perfetta rappresentazione dell’uomo vittima di se
stesso, delle proprie paure e delle proprie ipocrisie. È l’emblema di come facilmente l’essere
umano possa essere raggirato e corrotto fino a rinnegare il proprio raziocinio se posto nelle
condizioni favorevoli.
E dal quindicesimo secolo ad oggi cosa è cambiato?
La medicina, la scienza e la tecnologia hanno rivoluzionato le nostre vite, ma le trame e le trappole in cui un
uomo spaventato e ipocondriaco può cadere sono ancora più infide e complesse di allora.
Troveremo quindi un Malato immaginario catapultato in epoca moderna, dove
pseudoscienze, influencer tuttologi e truffatori tecnologici cercheranno in tutti i modi di
intrufolarsi nella vita dei nostri protagonisti. Lo spettatore non potrà far altro che vedersi allo
specchio e scoprire, tra una risata e l’altra, che il teatro è ancora un potente mezzo di
comunicazione.
Info e prenotazioni
353 4538453
https://www.quintestrappate.it/eventi/il-malato-immaginario/