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ANATOMIA DI UNA CADUTA
Domenica 04 Febbraio ore 18:00 e 21:00 Martedì 06 Febbraio ore 21:00

Una questione di coppia. Dietro alle dinamiche thriller e alla struttura da dramma processuale, la francese Justine Triet ha realizzato con Anatomie d’une chute la sua personale indagine sulla vita all’interno dell’intimità di un nucleo familiare, fra l’amore coniugale di una coppia e quello ancestrale per un figlio.

Una delle esponenti della nuova ondata di cinema francese nata a cavallo degli anni ’80, la Triet parte nel suo racconto da un evento scatenante che sconvolge la quiete iniziale di una vita fra le Alpi innevate, in uno chalet di legno delle montagne francese. Una caduta, come ci dice il titolo, che provoca un’onda lunga che riporta a galla incomprensioni e complessità nella vita amorosa di due scrittori. Il problema è che uno dei due, Samuel, è protagonista in contumacia, in un’assenza che si trasforma in continua rievocazione da parte di altri, visto che è lui a cadere, e morire con una ferita alla testa, all’inizio del film.

In casa c’era solo la compagna, Sandra, mentre il figlio di 11 anni, Daniel, non vedente dopo un’incidente anni prima, è poco lontano in giro per i boschi innevati insieme al suo fedele cane. Forse l’unico membro della famiglia capace di unire l’amore con una costante funzione utile per la suo quotidianità. Un cane guida, lo mostrerà poi il film, capace di esserlo anche per l’indagine, e in seguito il processo, che presto indirizzeranno i sospetti proprio su Sandra, essendo l’unica possibile colpevole. Sempre che si sia trattato di una caduta con aiuto, un omicidio, visto che le analisi scientifiche – una volta esclusa la caduta accidentale – sembrano portare a una conclusione che suona come un dubbio: suicidio o spinta dopo un forte colpo con un oggetto mortale?

Regista: Justine Triet

Genere: Drammatico, Poliziesco, Thriller

Anno: 2023

Paese: Francia